martedì 14 febbraio 2012
Un "quasi nulla"
In quale considerazione dovremmo tenere la nostra terra e i suoi abitanti? Non sarà questa qualcosa di incomparabilmente più piccolo di un punto fisico, dal momento che essa, in rapporto alla distanza di alcune stelle fisse, appare non più grande di un punto? Così, la parte dell'universo che noi conosciamo, paragonata a quella che ci è sconosciuta, e che tuttavia abbiamo motivo di ammettere, svanisce quasi nel nulla; e poiché tutti i posibili mali che ci si possono rinfacciare sono circoscritti a questo quasi nulla, è possibile anche che tutti i mali siano un quasi nulla in confronto ai beni che si trovano nell'universo.
(Gottfried W. von Leibniz)
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