mercoledì 31 agosto 2011
Censor vitae
L'alternarsi di amore e di odio caratterizza a lungo la situazione interiore di colui che vuole arrivare a giudicar liberamente sulla vita; egli non dimentica, e tutto addebita alle cose, sia il bene che il male. Alla fine, quando l'intera lavagna della sua anima sarà completamente scritta da esperienze, egli non disprezzerà né odiera l'esistenza, ma nemmeno la amerà, e starà al di sopra di essa, ora con l'occhio della gioia, ora con quello della tristezza, e il suo animo sarà come la natura, ora estivo, ora autunnale.
(Friedrich Nietzsche)
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